Concorso di idee waterfront di Marina di Carrara: ripensare al lotto 3 come ricucitura tra città e porto. Lanciato il concorso di idee per ricucire il porto e la città di Marina di Carrara. Al via al concorso di idee per la riqualificazione dell’area di interazione “porto-città” di Marina di Carrara (Massa-Carrara), denominata “Waterfront ambito 3 e aree adiacenti”. Il termine ultimo per presentare le proposte progettuali è il prossimo 23 settembre. Il progetto prevede la riqualificazione dell’area interazione -“porto e città” a Marina di Carrara: al via il concorso di idee. L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale ha pubblicato nei giorni scorsi il bando per il concorso di idee per la riqualificazione e la valorizzazione dell’area di interazione “porto-città” di Marina di Carrara (Massa-Carrara), denominata “Waterfront ambito 3 e aree adiacenti”. Un waterfront per i cittadini e i turisti in cui ci saranno le attività commerciali, le connessioni pedonali e i parcheggi. L’intervento, denominato “Waterfront ambito 3”, riguarda il fronte ovest del porto, una zona strategica per lo sviluppo turistico e ricreativo della città. Il progetto vincitore dovrà realizzare un’area che sia attrattiva non solo per i visitatori occasionali, ma anche per i residenti, offrendo nuove opportunità di fruizione e valorizzando il contesto costiero.
Concorso: cosa prevede il progetto
Il progetto vedrà l’integrazione delle funzioni urbane e turistiche. Questo prevede la realizzazione di:
un’opera iconica: che diventerà il simbolo di Marina di Carrara e il punto di accesso principale alla passeggiata e al mare;
attività commerciali: che ospiteranno locali, negozi, ristoranti e bar per animare la zona e offrire servizi ai cittadini e ai turisti;
nuove aree di parcheggio: dove saranno realizzati parcheggi in sostituzione o a completamento di quelli esistenti, con particolare attenzione alle aree degli ex depositi NCA e Dancing Gattopardo;
connessioni pedonali e ciclabili: luogo in cui saranno creati percorsi pedonali e ciclabili che collegheranno armoniosamente via Rinchiosa, viale Colombo, la zona della Caravella, la pineta e la nuova passeggiata a mare, già in fase di realizzazione nell’ambito 4 del Waterfront;
viale Vespucci rinnovato: dove verrà effettuata una valorizzazione di tutto il viale fino alla rotonda Paradiso. Ciò creerà un asse viario più vivibile e funzionale;
Una riqualificazione urbana: il progetto prevede la riqualificazione del tratto di viale Cristoforo Colombo compreso tra via Rinchiosa e viale Galileo Galilei.
Il nuovo waterfront di Marina di Carrara non solo migliorerà la qualità della vita dei cittadini e l’esperienza dei turisti, ma contribuirà anche a rilanciare l’economia locale, a rafforzare l’identità del territorio e a proiettare Marina di Carrara verso il futuro come una città moderna e dinamica, capace di valorizzare il proprio patrimonio e di offrire un’esperienza unica ai suoi visitatori.
Regolamento del concorso
Termine ultimo per la ricezione delle offerte: ore 12:00 del 23.09.2024.
Al concorso di idee possono partecipare: professionisti iscritti al momento della partecipazione alla gara, al relativo albo professionale previsto dai vigenti ordinamenti, ovvero abilitati all’esercizio della professione secondo le norme dei Paesi dell’Unione europea cui appartiene il soggetto;
Società di ingegneria e S.T.P. iscritti nel registro delle imprese presso la CCIAA per l’attività in oggetto (fatto salvo quanto previsto per i soggetti non residenti in Italia). Tale requisito deve essere posseduto da ciascun soggetto raggruppato/raggruppando o consorziato/consorziando;
i concorrenti possono partecipare congiuntamente mediante raggruppamenti, nominando un capogruppo, unico responsabile e referente nei confronti dell’Ente Banditore per tutta la durata della procedura.
Il raggruppamento costituisce un’entità unica ai fini del concorso e la paternità della proposta ideativa espressa verrà riconosciuta, a parità di titoli e diritti, a tutti i componenti del raggruppamento. I raggruppamenti, anche se non ancora formalmente costituiti, devono prevedere, quale progettista, la presenza di almeno un professionista laureato, abilitato all’esercizio della professione da meno di 5 anni, antecedenti la data di pubblicazione del presente Bando, ai sensi del D.M. 263/2016 e s.m.i. i consorzi stabili, secondo quanto precisato dall’art. 67 del d.lgs. 36/2023.
Elaborati da presentare
Relazione tecnica – illustrativa, composta da un massimo di 10 facciate in formato UNI A4, carattere “Times New Roman corpo 12”, oltre ad eventuali schede tecniche, riportante, a titolo esemplificativ
– descrizione dell’idea progettuale sotto il profilo funzionale e architettonico;
– indicazione delle scelte progettuali con specifico riferimento alle necessità rilevate in sede di analisi;
– descrizione dei vincoli esistenti e del loro rapporto nei confronti dell’idea progettuale proposta, eventuali criticità legate alla realizzazione;
– descrizione dei materiali utilizzati sia per le pavimentazioni che per gli arredi;
– ogni altra ulteriore informazione ritenuta idonea alla migliore comprensione dell’idea progettuale proposta.
Massimo n. 3 elaborati grafici – formato A1 – orientamento orizzontale – scala libera – tecnica rappresentativa libera in bianco e nero e/o colori, contenenti a livello indicativo:
– proposta progettuale inserita nel contesto, anche mediante eventuale schema planimetrico e rappresentazioni tridimensionali, con evidenziati i collegamenti, gli accessi, le funzioni e gli usi degli spazi pubblici ipotizzati;
– indicazione delle soluzioni adottate in relazione a eventuali proposte di modifica della viabilità, ai fini della ridistribuzione dei parcheggi;
– eventuali piante, prospetti e profili di progetto, o particolari architettonici, da cui si possano evincere la nuova sistemazione dell’area, i materiali, le finiture, l’illuminazione, il loro rapporto con il contesto urbano e le relazioni estetico percettive tra le varie parti;
– schemi di organizzazione degli spazi e dei percorsi, indicazione degli elementi di arredo a corredo della proposta o altri dettagli utili alla comprensione degli elementi architettonici, delle soluzioni progettuali, delle tecnologie costruttive e impiantistiche ideate;
– eventuale modello tridimensionale elaborato al computer (Rendering) e/o viste prospettiche diurne e notturne delle proposte ideative;
– altri eventuali elementi che si ritengano necessari per la completa rappresentazione dell’idea progettuale.
Montepremi
Il concorso si concluderà con una graduatoria di merito e con l’attribuzione dei seguenti premi:
1° classificato: €. 10.000,00;
2° classificato: €. 6.000,00;
3° classificato: €. 3.000,00.